Il contributo ha la finalità di delineare, in modo sintetico, gli aspetti più rilevanti del procedimento disciplinare dei magistrati, con particolare riguardo agli organi competenti, al suo avvio e svolgimento, alle prerogative difensive riconosciute all’incolpato, agli esiti definitori e ai possibili rimedi.

Uno sguardo di insieme sarà, inoltre, dedicato alla natura degli illeciti ed alla tipologia delle sanzioni, soffermandosi sulle principali ipotesi che riguardano i ritardi nel compimento degli atti relativi alle funzioni, tematica di particolare interesse per i magistrati di prima nomina.

Ci si soffermerà, pertanto, sulle scarcerazioni fuori termine, sul ritardo nel deposito dei provvedimenti e sulla ritardata o sull’omessa iscrizione della notitia criminis, tematica, quest’ultima, di particolare interesse alla luce delle modifiche apportate alle relative disposizioni del codice di rito dal D.Lgs. n. 150 del 2022.

L’esame sarà condotto tenendo conto delle novità al sistema disciplinare di cui alla l. n. 71 del 2022 (in vigore dal 21/06/2022) che ha ampliato il catalogo degli illeciti con fattispecie di nuovo conio, integrandone la disciplina per altri, introducendo una nuova causa di estinzione dell’illecito (per ritardi nel deposito dei provvedimenti) e le condizioni per farsi luogo alla riabilitazione, nonché modificato il numero dei componenti la Sezione disciplinare del Consiglio superiore, stabilendo anche delle ipotesi di incompatibilità dei componenti a far parte di diverse commissioni consiliari.

Nelle note a piè di pagina verranno indicati i contributi di dottrina più significativi – tra i quali i più recenti pubblicati dalla Scuola superiore della magistratura – ove il lettore potrà approfondire temi e questioni che, in ragione della finalità del presente lavoro, non potranno trovare esame.

Sommario: 1. Premessa. – 2. Il procedimento disciplinare (in genere) – 3. L’avvio del procedimento disciplinare – 4. La difesa dell’incolpato – 5. L’attività di indagine – 6. La chiusura delle indagini: i diversi epiloghi – 7. La Sezione disciplinare – 8. Giudizio e sentenza disciplinare – 9. L’impugnazione delle decisioni della Sezione disciplinare – 10. La revisione – 11. La fase c.d. predisciplinare: l’archiviazione del Procuratore generale – 12. L’azione disciplinare del Ministro della giustizia – 13. Le misure cautelari – 14. Gli illeciti disciplinari – 14.1. Gli illeciti funzionali – 14.2. Gli illeciti extra-funzionali – 15. La condotta disciplinarmente irrilevante (art. 3-bis) – 16. Gli illeciti disciplinari conseguenti a reato – 17. Le sanzioni – 18. La riabilitazione – 19. La “prescrizione” dell’illecito disciplinare – 20. Le ipotesi disciplinari più frequenti: a) le scarcerazioni fuori termine; b) il ritardo nel deposito dei provvedimenti; c) la ritardata o l’omessa iscrizione della notitia criminis – 21. L’estinzione dell’illecito disciplinare in materia di ritardi (art. 3-ter).

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